mercoledì 24 febbraio 2010

prove tecniche di primavera

Sul terrazzino al secondo piano dello stabile davanti alla mia scuola -il terrazzino da cui si domina il parcheggio dell'ex Ariete (i naoniani intendono), collocato (esso terrazzino) sopra l'insegna di un istituto assicurativo dalla sigla diminutiva femminile, dal secondo nome vintage che promette una copertura su tutto il Belpaese-, lo stendibiancheria che per tutto l'inverno ha pazientemente esposto agli effluvi forse asciugatori, certo inquinevoli, dimolte maglie, assai mutande, spaiate calze, qualche camicia e pantaloni in tessuto de Genoa - su quel terrazzino, ecco: spuntano in primo piano, sì come scabre sillabe, vasi di primule.

1 commento:

Francesca ha detto...

Mi piace molto la tendenza degli ultimi post(-card) sulle cose che vede in giro. A distanza, in questo periodo dell'anno in cui ci sono quelle nostre mattine terse e brillanti e la città mi piace particolarmente (e mi manca particolarmente) queste cartoline-istantanee sono boccate di (gelido azzurro) ossigeno. Grazie