mercoledì 26 marzo 2008

ciclismo ed aeroporti

Meno male che ci sono le elezioni regionali, con i candidati che si sbattono alla grande per le preferenze personali, perché la campagna elettorale nazionale è davvero in fase di fiacca.

Come era prevedibile, il Giro d'Italia elettorale di Veltroni ha perso la sua carica comunicativa dopo i primi dieci giorni, ed ora per la strategia comunicativa di Uolter è giunto il momento di un cambio di marcia, pena il rischio che di questa campagna ci rimangano nella testa, nei prossimi giorni, le immagini di sfondo delle città visitate, come succede nelle tappe di pianura del Giro ciclistico.

In compenso, "il suo avversario" ha trovato l'accoppiata Alitalia-Malpensa, mirabile, si fa per dire, sintesi di orgoglio patriottico e d'interesse padano; la stessa moratoria sui tempi dei negoziati con Air France sembra offrire la possibilità di lucrare su quest'argomento fino a metà aprile (sulla bella immagine internazionale che la politica italiana sta dando si sé a riguardo, leggete qui Luca De Biase).

Nessun commento: