lunedì 1 ottobre 2007

1 ottobre 2007 - consiglio comunale

Un Consiglio quieto, con il sale in coda...

E' il secondo dopo la ripresa autunnale, e si svolge secondo l'articolazione consueta:
-30 minuti per le interrogazioni (consistono in quesiti posti alla Giunta da parte dei Consiglieri comunali; di solito viene letto il testo scritto dell'interrogazione, l'Assessore competente, o il Sindaco, rispondono e, da ultimo, l'interrogante manifesta la sua soddisfazione o insoddisfazione);
-60 minuti di mozioni (sono proposte con le quali si richiede al Consiglio Comunale di esprimersi in merito a specifici argomenti con una votazione);
-deliberazioni, cioè proposte della Giunta che devono essere approvate dal Consiglio Comunale.
Per accordo condiviso, i lavori terminano alle 22.30; in qualche caso, si decide -se un'approvazione è urgente- di andare oltre.

Orbene, questa sera i lavori "ordinari" si sono conclusi verso le 21.40, soprattutto in ragione del fatto che le tre sole delibere poste in votazione dalla Giunta erano piuttosto "tecniche" (riguardavano il patrimonio immobiliare del Comune, ed una sola, in merito alla gara d'asta per vendere i parcheggi di via Brusafiera, ha richiesto un po' di discussione). A quel punto, un po' di Consiglieri comunali se n'era già andato, e su proposta del Sindaco si è deciso comunque di discutere una delle mozioni che rimanevano in arretrato.
E' così che si è discusso di una mozione, presentata dai capogruppo di maggioranza a luglio, sulle piste ciclabili. Il referente della mozione è stato Nicola Conficoni, e la cosa, per delle ragioni che sicuramente interessano solo agli addetti ai lavori, ha preso una piega davvero strana, anche se comprensibile.
Nicola Conficoni, dei DS, è noto per la sua sensibilità al tema specifico. Le sue raccomandazioni alla Giunta sono state interpretate come un larvato attacco all'Assessore competente, Ennio Martin, anch'egli dei DS, da parte di Orazio Cantiello, ex diessino (se andate su http://unesperienzaincomune.blog.kataweb.it/, e leggete il mio racconto del primo Consiglio Comunale del maggio 2006, capirete; appena ho tempo, prometto di cercare d'importare qui quei contenuti), e questo ha scaldato un po' gli animi.
Mai dare per finita una seduta di Consiglio...

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