domenica 30 dicembre 2007

2007: bilancio privato fatto in pubblico

Privato, naturalmente, nei limiti dell'esposizione di sé che si costruisce nello spazio di un blog.
Dunque:

il giorno peggiore - la notte tra il 18 e il 19 agosto;

il giorno migliore - dopo il giorno peggiore di cui sopra, il concetto ha valore relativo. Diciamo che il giorno migliore è stato il 4 settembre, con la ripresa dell'attività scolastica ;

il giorno in cui mi sono sentito più inutile - il 10 settembre, quando ho capito che ciò che diciamo è un riflesso manipolato di ciò che siamo, e che questo fa star male tutti (sia chi è artefice che chi è destinatario);

il giorno in cui mi sono sentito più utile - il 25 aprile, quando ho passato la notte in ospedale con mio figlio ricoverato per appendicite;

il libro migliore - a parte i classici, che sono sempre i migliori, il mio libro di quest'anno è Chesil Beach di Ian McEwan, soprattutto le ultime dieci pagine (fanno ben capire come le cose importanti della vita dilatino il tempo, e come la contabilità ordinaria che spesso confondiamo con la vita sia riassumibile in poche righe); tra gli italiani, Tutto il mondo ha voglia di ballare di Alberto Garlini e La polvere di Allah di Luca Doninelli;

i posti - la cattedrale di Trani sotto il sole del primo giorno d'agosto; il campanile di Giotto a Firenze a metà settembre, la cui cima ho raggiunto insieme a mio figlio Andrea; il tramonto sul mare di Trieste venerdì 21 dicembre;

il film migliore - Centochiodi di Ermanno Olmi, con l'utopia di un'Italia di provincia capace di solidarietà, ascolto e sorpresa;

le frasi migliori -

1) "in definitiva, nella vita si è sempre soli" (S.C. a fine settembre);

2) "Dio s'incontra con la fatica delle proprie gambe" (N.P. a fine agosto);

3) "A quarant'anni ero insoddisfatto. Pensavo fosse il lavoro, ho fatto casino sul lavoro. Non era il lavoro. Pensavo fosse il matrimonio, ho fatto casino nel matrimonio. Non era il matrimonio. Non pensavo di essere io. Ero io." (P.V. a settembre);

le gradite sorprese - la cena coi i compagni di classe del Liceo a fine ottobre;

le graditissime sorprese - le parole buone e la compagnia degli amici: loro sanno chi sono.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con quanto scrivi e sulle dichiarazioni di Franceschini di ieri e sulla replica di oggi di D'Alema, ti rimando al post http://ideepercordenons.tumblr.com/post/22889054